Lo smart working: vantaggi e strumenti ideali del lavoro a distanza

Pubblicato il 17 Gen 2022
Con la pandemia, lo smart working è diventata una modalità di lavoto molto diffusa in diversi settori. Vediamo insieme quali sono i vantaggi del lavoro agile e come svolgerlo al meglio
È da quasi due anni ormai che si parla di smart working, del cosiddetto “lavoro agile”, una filosofia manageriale che esisteva già prima del covid, ma che non era così diffusa come invece lo è ora.
La pandemia e i relativi lockdown hanno accelerato l’evoluzione dei modelli lavorativi e dei processi aziendali verso forme di organizzazione più flessibili e intelligenti, e così lo smart working è diventato la normalità per molti lavoratori, sia nelle PMI che nella PA.
Fortunatamente, la campagna vaccinale sta diminuendo il numero di contagi, e come riporta l’Osservatorio sullo Smart working della School of Management del Politecnico di Milano, gli smart worker sono passati da essere 5,37 milioni nel primo trimestre dell’anno passato a 4,07 milioni nel terzo trimestre 2021, segnale di un graduale rientro in ufficio.
Ma nonostante ciò, secondo le previsioni degli esperti, dopo la pandemia lo smart working continuerà (o sarà introdotto) nell’89% delle grandi aziende; inoltre, a maggior parte delle modalità di lavoro in smart working saranno in forma ibrida, andando alla ricerca di un miglior equilibrio fra lavoro in sede e a distanza.
Smart working: la corretta terminologia e il giusto approccio
Sebbene il termine smart working venga utilizzato indistintamente per indicare chi non svolge l’attività lavorativa in ufficio, occorre tenere presente che c’è una differenza tra lo smart working e il telelavoro.
Il telelavoro indica la dislocazione della postazione di lavoro: significa quindi che il lavoratore svolge le sue mansioni in un canonico orario lavorativo, stabilito con il titolare o dal proprio contratto. Lo smart working invece indica l’attività lavorativa che ha orari flessibili, e che tendenzialmente viene organizzata per risultati da raggiungere in un determinato periodo di tempo.
Certo è che lo smart working richiede un approccio mentale e lavorativo moderno e propositivo sia da parte dei vertici aziendali che dei singoli lavoratori, poiché è una modalità che porta inevitabilmente alla modifica di molte abitudini lavorative. Ecco perché alcuni imprenditori, ma anche gli stessi dipendenti, spesse volte si ritrovano ad avere dei dubbi sullo smart working, perché incontrano delle difficoltà, sia a livello pratico che mentale, a svolgere il loro lavoro a distanza. Ed è del tutto lecito, perché si tratta di una novità per molti: il segreto per riuscire a ottenere il massimo dal lavoro agile è da un lato superare una mentalità “vecchia”, che non concepisce questa tipologia di lavoro, e dall’altro non deludere le aspettative aziendali quando si lavora lontani dalla sede di lavoro.
I benefici dello smart working e gli strumenti per il lavoro agile e digitalizzato
I vantaggi dello smart working sono ben noti: oltre ad aver accelerato la digitalizzazione dei processi lavorativi, ha portato anche molti benefici sia alle aziende ma soprattutto ai singoli lavoratori. Se le prime hanno visto una notevole riduzione delle spese legate al mantenimento della sede di lavoro, i secondi hanno conosciuto un maggiore equilibrio tra la vita privata e professionale, una migliore e più facile organizzazione del lavoro grazie all’assenza di vincoli orari e spaziali e all’ottimizzazione degli spostamenti casa-lavoro.
Ma affinché l’attività in smart working venga svolta nel migliore dei modi, è importante sapere di quali strumenti, fisici e non, è necessario dotarsi per assicurare ottimi risultati dal lavoro a distanza. Innanzitutto è d’obbligo avere un buon pc con un’ottima e stabile connessione internet e un sistema operativo aggiornato; ma, soprattutto, è importante avere a disposizione delle piattaforme che permettano una comunicazione aziendale interna rapida ed efficace, insieme ai migliori software per la gestione e la programmazione del lavoro, delle risorse umane e dei contatti dei clienti, proprio come B.Console.
Scopri tutti i vantaggi del CRM B.Console, il migliore alleato per lo smart working!

Scopri cosa puoi fare con B.Console
Prova una demo gratuita
Leggi anche...
Imprese e digitalizzazione: gli imperdibili vantaggi dei software CRM - Customer Relationship Management
Nel 2020 il mercato dei software gestionali in Italia è cresciuto del 16% rispetto al 2019: i vantaggi della digitalizzazione delle imprese
Mantieni in ordine la tua agenda, sincronizza i tuoi calendari! Fissa tutti i tuoi appuntamenti nel calendario che preferisci, li troverai anche nell’altro. Senza più dimenticanze.